Una telefonata: βCome Γ¨ andato il viaggio?β. Γ una amica dβinfanzia, dalla quale sono stato invitato; abita in unβaltra cittΓ e il viaggio di ritorno mi preoccupa un poβ perchΓ© il pranzo mi procura sonnolenza.
Prima di partire, dopo unβoretta, lβho rassicurata che il momento di difficoltΓ Γ¨ passato e posso viaggiare con tranquillitΓ e con tutta attenzione. CosΓ¬ Γ¨ stato.
Evidentemente perΓ² in qualche modo devo averle trasmesso quella preoccupazione, inducendola a seguirmi con il pensiero durante il tempo del viaggio e tranquillizzandosi solo dopo la mia risposta alla sua chiamata.
Le ho mandato poi una sms: βGrazie, Anna; la tua telefonata dopo il mio ritorno mi ha fatto ricordare lβattenzione che aveva mia mamma quando facevo un viaggio. Grazie!β.
Io vorrei dire grazie anche ad unβaltra mamma che ha sicuramente la stessa attenzione e la stessa sensibilitΓ .
Grazie a Maria, che ha ricevuto da GesΓΉ in croce una speciale missione βDonna, ecco tuo figlioβ.
Maria ci segue passo passo, cammina con noi. GesΓΉ βci conduce a lei perchΓ© non vuole che camminiamo senza una madreβ
(Evangelii Gaudium 285).
βGesΓΉ ci lascia sua madre come madre nostraβ; Maria βsi avvicina a noi per accompagnarci nella vita, aprendo i cuori alla fede con il suo affetto materno.
Come una vera madre cammina con noi, combatte con noi ed effonde incessantemente la vicinanza dellβamore di Dioβ.
(Evangelii Gaudium 286)
G. Battista C.
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