03.09.2017 – 22^ del Tempo Ordinario: Se qualcuno vuol venire dietro a me… (Mt 16,24)

03.09.2017 – 22^ del Tempo Ordinario: Se qualcuno vuol venire dietro a me… (Mt 16,24)

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,

Per Pietro l’integrità fisica della persona è un mito inderogabile, il successo politico un fatto necessario. Per questo egli non può accettare un Messia messo a morte dal persecutore (vv 21 e 22). E Gesù piano piano ma decisamente porta Pietro e gli altri a scoprire che tipo di Messia Gesù sta incarnando.

Nel Regno di Dio non contano le affermazioni di prestigio, ma quelle dei valori. E il valore principale sta nella dedizione incondizionata agli altri; costruisce la propria vita solo chi sa perderla per Cristo e per il Regno di Dio. Anche Gesù l’ha ritrovata perdendola per i fratelli (v 21). Questo è il modo di fare e di pensare di Dio; questa è la logica della croce, che Pietro non riesce a comprendere, che anzi contesta.

Ma per partecipare alla salvezza portata da Gesù è necessario passare attraverso l’impegno  totale e generoso di sé.

“Se qualcuno”: Gesù rivolge   questo invito a tutti coloro che      vogliono seguirlo: a me, a te, a chiunque altro.

Poi ci presenta la vita cristiana come “un seguire”, un camminare nelle orme fatte e lasciate da Gesù.

Essere cristiani è arrivare ad essere altri Gesù: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me, dirà san Paolo. Il cammino del cristiano è tracciato da Gesù. E significa impegnarsi a camminare con Gesù sulla strada che lui ha percorso: essere dono, servire l’altro, farmi trovare dove l’altro ha bisogno, pregare gli uni per gli altri, abbracciare la croce perché in essa c’è il Crocifisso che amo.