10.09.2023 – 23^ del Tempo Ordinario: MADONNA DELLE GRAZIE, UNA FESTA “SPECIALE”

10.09.2023 – 23^ del Tempo Ordinario: MADONNA DELLE GRAZIE, UNA FESTA “SPECIALE”

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IL CONFERIMENTO DEL PALLIO
In occasione della ricorrenza mariana di martedì 12 settembre (ore 18) verrà conferito a mons. Maffeis il pallio degli arcivescovi metropoliti dal Nunzio apostolico in Italia, mons. Emil Paul Tscherring, in rappresentanza del Santo Padre. Alla concelebrazione eucaristica parteciperanno anche i vescovi delle Diocesi suffraganee della Metropolia (Assisi, Città di Castello, Foligno e Gubbio). Il Pallio è un paramento liturgico usato nella Chiesa cattolica, costituito da una striscia di stoffa di lana bianca avvolta sulle spalle. Rappresenta la pecora che il pastore porta sulle sue spalle come il Cristo ed è pertanto simbolo del compito pastorale di chi lo indossa. Il suo nome deriva dal latino pallium, mantello di lana tipico della cultura romana.
IL CORAGGIO DEI PASSI
Lo stesso giorno sarà anche “consegnata” la 1^ Lettera pastorale dell’arcivescovo Maffeis alla comunità diocesana dal titolo: Il coraggio dei passi. Non si tratta di un bilancio del primo anno di episcopato, ma di una puntuale riflessione pastorale a 360 gradi, dopo aver conosciuto tutte le componenti della Chiesa diocesana, avviato contatti con le realtà istituzionali, socio-culturali e produttive del territorio, soprattutto su quanto è emerso dall’Assemblea diocesana dello scorso maggio.
Questa lettera è, come si evince dal titolo, una proposta di cammino che attende la Chiesa perugino-pievese per essere sempre più evangelizzatrice, missionaria e profetica al suo interno e all’esterno, con uno sguardo privilegiato al mondo giovanile (non è casuale l’immagine di giovani in copertina), per contribuire allo sviluppo di una società più umana e più giusta per dirsi, in primis, cristiana. «In una stagione di fragilità diffusa – scrive mons. Maffeis –, la comunità cristiana rimane un anticorpo all’isolamento, un presidio inestimabile che plasma e chiama in gioco la responsabilità individuale, una proposta di percorsi di incontro, di formazione e di spiritualità, aperta anche a quanti non conoscono gli ambienti parrocchiali o che se ne sono allontanati; una rete di relazioni che accoglie, custodisce e accompagna la crescita delle giovani generazioni».
Dall’ufficio stampa della Diocesi perugina pievese