Non è questo il tempo … della dimenticanza …

La crisi che stiamo affrontando non ci faccia dimenticare tante altre emergenze che portano con sé i patimenti di molte persone. Il Signore della vita si mostri vicino alle popolazioni in Asia e in Africa che stanno attraversando gravi crisi umanitarie, come nella Regione di Cabo Delgado, nel nord del Mozambico. Riscaldi il cuore delle tante persone rifugiate e sfollate, a causa di guerre, siccità e carestia. Doni protezione ai tanti migranti e rifugiati, molti dei quali sono bambini, che vivono in condizioni insopportabili, specialmente in Libia e al confine tra Grecia e Turchia. E non voglio dimenticare l’isola di Lesbo. Permetta in Venezuela di giungere a soluzioni concrete e immediate, volte a consentire l’aiuto internazionale alla popolazione che soffre a causa della grave congiuntura politica, socio-economica e sanitaria.
Cari fratelli e sorelle,
indifferenza, egoismo, divisione, dimenticanza non sono davvero le parole che vogliamo sentire in questo tempo. Vogliamo bandirle da ogni tempo! Esse sembrano prevalere quando in noi vincono la paura e la morte, cioè quando non lasciamo vincere il Signore Gesù nel nostro cuore e nella nostra vita. Egli, che ha già sconfitto la morte aprendoci la strada dell’eterna salvezza, disperda le tenebre della nostra povera umanità e ci introduca nel suo giorno glorioso che non conosce tramonto. (dal messaggio “Urbi et Orbi”di Papa Francesco – Pasqua 2020 – 4 punto, fine)
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I passaggi della Pasqua

Dal tradizionale e convenzionale alla fedeltà creativa e lo sviluppo di ciò che avanza.

Si vede un passaggio da ciò che veniva considerato stabile e anche statico, tradotto in “abbiamo fatto sempre così…” fino alla consacrazione di certi modi racchiusi nel rito o nella festa e si va verso un’alleanza con Dio che si apre alla creatività, ad una nuova generazione di vita, con modi e metodi che emergeranno da ciascuno di noi che impara a leggere i segni dei tempi e si rende disponibile ad accogliere il nuovo che già viene avanti. Siamo di fronte al Dio che si fa uomo e vive la nostra storia trasformandola con il suo tocco divino! (dip)
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GESÙ INSEGNA A PREGARE ( Mt 6, 7s – Lc.11, 2-4 )
“Gesù si trovava in un luogo a pregare”.

Siamo agli inizi della vita pubblica di Gesù e, con ogni probabilità, presso il monte degli ulivi dove Egli sarà poi solito recarsi a pregare.

“Quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: “Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli”.

C’è qui un’occasione storica che spinge a chiedere; la vista di Gesù che prega suscita curiosità. Il fatto poi che venga menzionato Giovanni il Battista, porta a pensare che a chiedere sia uno dei suoi discepoli.
Gesù disse : “Pregando non sprecate parole”.
Lo spreco è come buttare via e quindi non buttate via fiato inutilmente.
“Il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate”.
La realtà del Padre deve essere sempre presente nella vita. Noi abbiamo sempre a che fare con un Padre.
“Voi quando pregate dite:
Non ci resta che ascoltare… segue.
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Pensiero del giorno

Dal Vangelo secondo Luca 24, 35-48

DI QUESTO VOI SIETE TESTIMONI.

Il Cristo patisce: è una testimonianza che deve far chiarezza sulla sua passione e morte reale. Il Cristo è vero uomo, fatto di carne, che arriva a far della sua vita un dono totale. Come uomo muore solidale con tutti gli uomini e manifesta la vera vocazione dell’uomo, quella di far della vita un bene di cui tutti possono usufruire.
Il Cristo risorge: è la testimonianza di averlo visto, di essere stati con Lui, di aver mangiato con Lui da Risorto.
Nel nome di Cristo…la conversione: in Lui Persona si può aderire in pieno, si può lasciare tutto, si vive la Volontà del Padre in terra come in cielo, si annuncia a tutti il Vangelo come buona notizia: Dio ti ama, Cristo è venuto per te, è morto e risorto per te!
Nel nome di Cristo… la remissione dei peccati: in Lui persona, c’è il perdono che si riceve e si dona. È la testimonianza che il male è vinto dalla misericordia

Cristo Gesù è veramente Risorto!

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