22.07.2018 – 16 ^ Tempo Ordinario: Voi non avete rinunciato all’amore!

22.07.2018 – 16 ^ Tempo Ordinario: Voi non avete rinunciato all’amore!

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,

«Carissimi Federico Casini, Nicolò Gaggia, Augusto Martelli, Pietro Squarta, Giovanni Le Yang e Salvatore Mauro Reitano, non abbiate paura! Se avrete fede, nonostante tutto, Dio manderà sempre il suo angelo, anche nelle difficoltà più gravi, a strapparvi dai “tanti Erodi di turno”, da tante catene e da tanti pericoli.

… Gesù ha pregato nell’Ultima Cena, perché foste nella gioia: “dico queste cose o Padre, mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano la pienezza della gioia”.  Ma c’è anche un altro motivo per gioire: lo Spirito Santo sta per consacrarvi con l’unzione e vi manderà ad annunciare ai poveri, quindi la gioia della salvezza, un lieto messaggio e voi ne sarete i portatori. Ma non potreste annunciare alcun messaggio se vi ripiegaste su voi stessi cercando solo di compiacere al proprio io!

Non dimenticate mai l’insegnamento di Francesco d’Assisi : “contro ogni arte o furbizia del nemico la mia più valida difesa è sempre stato il mio spirito di gioia”. Siate testimoni della gioia proprio perché lo Spirito Santo scenderà su di voi. Certo, la gioia ha un prezzo: gli Apostoli Pietro e Paolo l’hanno pagato.

Splenderà la Croce nella vostra vita: se vivrete la povertà evangelica con la scelta di uno stile di vita semplice ed austero; se fuggirete da ogni pretesa di vantaggi ed interessi che possano deviarvi dal servizio del Vangelo; se vivrete il vostro celibato come singolare partecipazione alla paternità di Dio, alla fecondità della Chiesa e come testimonianza del mondo che verrà.

E mi preme dirvi che, se avrete rinunciato a formarvi una famiglia con dei figli, voi non avete rinunciato all’amore, perché questo amore, nella pienezza della vostra maternità e paternità, lo donerete accresciuto e liberamente a tutti coloro che il Signore vi farà incontrare, specialmente ai piccoli, ai poveri, alle persone malate o ridotte a scarti della società e oggi ce ne sono sempre di più.

Incatenate al Vangelo la vostra vita. Testimoniate con la forza la Parola, con il coraggio di chi si inginocchia dinanzi ad ogni fratello per lavargli i piedi, di chi scende all’ultimo posto per servire tutti.

Diceva il vescovo santo Tonino Bello “siate coraggiosi profeti della primavera, anche se starete sui ghiacci del Polo, non vi mancheranno sarmenti per impedire al fuoco che si spenga”. Il fuoco che lo Spirito Santo vi chiama ad alimentare con i vostri piccoli sarmenti, non si spenga mai nella nostra Chiesa!».

Dall’ omelia del Card Bassetti in Cattedrale a Perugia il 29.06.2018, ordinazione di sei nuovi preti