24.04.2016 – 5^ di Pasqua: Amatevi come io ho amato voi!

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,

E come? Basta rendersi conto dell’ambiente in cui Gesù ne parla. C’è un clima di tradimento dove il suo amore comprende tutti, Giuda e Pietro compresi.

Appare un paradosso e invece è la realtà più elevata di vita cristiana.

È infatti troppo semplice amare l’altro quando corrisponde a ciò che si pensa o si vuole; molto più problematico quando l’amore è chiamato a trasformarsi in perdono che è necessario per ricondurre un fratello, per quanto possibile, nella realtà di vita comunitaria.

Qui Gesù da una grande lezione di vita:

  1. Uscire dall’individualismo con-siderando che la vita non corrisponde alla propria visione personale. Quando poi si tratta di vita cristiana se ne paga le gravi conseguenze come è successo a Giuda e a Pietro.
  2. Entrare nella vita insieme dove ognuno porta la sua ricchezza e nessuno può dirsi depositario di tutto.

E così si comprende perché Gesù conclude dicendo che altri riconoscono i cristiani da questo amore reciproco. E se questo manca, si possono riconoscere le capacità di ognuno ma non la presenza di Gesù.

Il nemico di Dio sa tutto questo e cerca di impedire la comunione e soprattutto il perdono reciproco; e non solo ma convince i singoli che fanno bene da soli…attraverso idee magiche che vengono loro in mente.

 

Dal testamento di sant’ Angela Merici:

“L’ultima voce mia, che vi rivolgo, e con la quale fin col sangue vi prego, è che siate concordi, unite insieme, tutte d’un cuore e d’un volere. Siate legate col legame della carità l’una all’altra, apprezzandovi, aiutandovi, sopportandovi in Gesù Cristo. Poiché, se vi sforzerete di essere così, senza dubbio il Signore Dio sarà in mezzo a voi.

Mirate dunque quanto importa questa unione e concordia.

 Desideratela, cercatela, abbraccia-tela, tenetela con tutte le vostre forze: ché io vi dico che, stando voi tutte insieme così unite di cuore, sarete come una fortissima rocca o torre inespugnabile contro tutte le avversità, persecuzioni, inganni diabolici. Ed ancora vi dichiaro che ogni grazia che domanderete a Dio vi sarà concessa infallibilmente»