23.01.2022 – 3^ Tempo Ordinario: Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno
, Con 0 Commenti, Categoria: Editoriali, Liturgia,È l’operazione decisiva perché accada il Regno di Dio e si possa vedere la sua presenza attiva nel mondo.
Ma seminare non è raccogliere; è fare semplicemente un dono e con Amore. Un dono ricevuto che diviene vita che si dona.
Gesù stesso parlando proprio del Regno di Dio dice:
“e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco il regno di Dio è in mezzo a voi!” (Lc 17,21).
E questo per indicare che Egli stesso è seme seminato su questa umanità.
E così anche ognuno di noi, come Lui e con Lui, è piccolo seme gettato sul terreno della storia.
Ora la sorte del seme è quella di lasciarsi seminare, cioè introdurre nella zona buia dove, perdendosi, matura, cresce e porta frutti di pace e speranza. Come Gesù che arriva fino all’abbandono, vi entra e ne esce Risorto.
Il seme è una parola che Dio vuol dire al mondo attraverso ogni persona. La si vive nel travaglio ma perché appaia una cosa nuova, unica e originale, che viene alla luce.
(dip)