02.02.2025 – 4^ del TO Presentazione del Signore: «I MOVIMENTI DELLO SPIRITO» (Lc 2, 22-32)
, Con 0 Commenti, Categoria: Liturgia, Omelie,Lo Spirito si muove in continuazione e si ferma su ogni persona che trova libera e aperta. Ed Egli provoca la libertà e insieme agevola l’apertura. E Lui conosce bene l’intimo di ognuno. Non vale mostrarsi aperti senza esserlo. Non si tratta infatti di compiere sforzi immani ma di una scelta fatta segretamente con Lui. Che non è solo dei cristiani ma di ogni uomo che viene sulla terra e come “il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito” (Gv 3,8). È bello costatare come si può diventare anziani e mantenere la freschezza di chi, seguendo lo Spirito, diviene capace di riconoscere i segni del tempo di Dio. E se è vero che il tempo che passa, il tempo cronologico, non combacia con il suo, è anche vero che se ci si lascia guidare dallo Spirito se ne può sperimentare la sua presenza attiva nel piccolo della propria storia. Ma cosa comporta oggi seguire lo Spirito? Essere pronti a posporre noi stessi e le nostre cose ogni momento e non solo quando lo si deve fare per forza. Simeone insegna che si può arrivare a tarda età e continuare ad attendere la promessa. E la sua fede è premiata e può dire: ora posso venire da te, Signore, perché non mi attendo altro dalla vita. Chiedersi: Cosa vuol dire per me ciò che accade o mi accade? Continuo a dire che non ci voleva o ho imparato ad accoglierlo? La penso come S. Paolo? “Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, vostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria?” (Col 3,1-4)
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