31.05.2020 – Pentecoste: Ricevete lo Spirito Santo (Gv 20,22)

31.05.2020 – Pentecoste: Ricevete lo Spirito Santo (Gv 20,22)

Pubblicato da Stefano, Con 0 Commenti, Categoria: Commento al Vangelo, Liturgia,

Lo Spirito Santo è il dono della Pasqua di Gesù.
È lo Spirito che conduce alla scoperta della verità di Cristo.
È lo Spirito che dona la forza di aprirsi al mondo.
È lo Spirito che rinnova la faccia della terra, portando il perdono di Dio.
Il vangelo di questa festa ha al suo centro proprio l’annuncio del dono dello Spirito Santo: “Ricevete lo Spirito Santo…”. Con il gesto di alitare sui discepoli, Gesù riproduce l’immagine della creazione: è il respiro di Dio in ognuno di noi. Lo Spirito è il dono nuziale del Cristo alla Chiesa, il dono d’amore promesso e realizzato nella Pasqua.
È lo Spirito che conduce noi Chiesa alla scoperta piena della verità di Gesù e ci dona la capacità di ringiovanire noi stessi e il mondo intero, sempre più invecchiato a causa del male e del peccato.
L’incontro del Risorto narrato dal vangelo odierno può renderci consapevoli dell’azione dello Spirito. Innanzitutto possiamo cogliere “l’eccedenza”, la sovrabbondanza dell’ azione di Dio, che sempre abbiamo la gioia di ringraziare. Poi “la precedenza”, l’anticipo dell’iniziativa del Risorto, che va oltre le porte chiuse del luogo e del cuore, oltre il dolore della passione e della morte, oltre la sconfitta e la delusione per la morte: ci dona una salvezza realizzata: “Pace a voi!”; infine va oltre i confini dell’esistente, del tempo e dello spazio: il soffio, dono dello Spirito, contiene il mandato all’annuncio e alla testimonianza del perdono. Gesù compie tutto questo “stando in mezzo” ai discepoli. Solo se “in mezzo” a noi c’è il Risorto nasce la comunione, la comunicazione, la comunità e la missione.